L’irresistibile fascino dello strangolino (noi lo chiamiamo choker)

Capita che lo stesso gioiello venga chiamato in modi diversi e lo strangolino è forse uno di quelli che, nel tempo, si è meritato più sinonimi di tutti.

Alcuni lo chiamano collana stretta, altri collarino, per noi, invece, è il choker, parola che si traduce in ‘girocollo’, ma che indica anche ‘strozzare’. 

Sappiamo che questa non è una bella parola 🙂 ma rende l’idea, perché la caratteristica principale dello strangolino è che è una collana molto aderente alla parte alta del collo.

Strangolino, nel mondo della moda, è anche il foulard stretto e corto che avvolge il collo e si annoda solitamente di lato con un nodo.

Questo gioiello ha una storia antica, basti pensare ai monili vittoriani e alla loro opulenza. 

Dagli anni ‘30 del 1800 fino ai primissimi anni del 1900 i gioielli vittoriani si sono diffusi in tutta Europa e sembra che il successo dello strangolino sia dovuto all’amore per questo tipo di gioiello della principessa britannica Alexandra, figlia dell’allora regina Vittoria, che l’ha fatto diventare quello che diremmo oggi un ‘royal trend’.

Se vogliamo fare un tuffo nella storia ancor prima dell’epoca vittoriana, è interessante notare che quello che oggi chiamiamo choker era un gioiello ben noto nella Francia dei tempi della rivoluzione.

Le popolane lo costruivano da sé con un nastro e una pietra, mentre in alcuni ambienti, questo girocollo così stretto era considerato talmente sensuale, da essere indossato dalle cortigiane.

Il collarino ha attraversato i decenni raggiungendo gli anni ‘40 del novecento, epoca in cui era diffusissimo in versione di stoffa. A questa collana, realizzata con basi di tessuti diversi, venivano infatti aggiunte pietre e cammei, anche molto preziosi.

Il viaggio nel tempo porta quindi agli anni ‘90, che hanno incoronato lo strangolino a gioiello amatissimo dalle giovanissime, sia in versione bigiotteria che di gioielleria, ancora una volta definito dalla presenza di pietre, anche molto preziose come i diamanti.

Oggi lo strangolino viene scelto da chi ama questo gioiello, perché non possiamo dire che sia così diffuso, ma sicuramente si tratta di un accessorio che regala un grande effetto visivo e sottolinea la personalità di chi lo indossa.

Quali sono le caratteristiche dello strangolino?

Questa collana è corta e stretta, progettata appositamente perché resti ben aderente alla parte alta del collo.

Del resto, in tempi antichi così come oggi, la principale funzione estetica è quella di allungare il collo e, nel suo insieme, slanciare la figura.

Per sua forma, il choker riesce infatti a creare uno speciale effetto estetico, che rende l’insieme snello e grazioso.

Che modelli di choker indossare?

Il primo che ti consigliamo è un modello di MagicWire, brand sofisticato che realizza gioielli in oro 18 carati completamente a mano in Italia.

La forma ondulata è particolarissima e questa collana stretta fa parte della collezione Honolulu regala un effetto davvero speciale all’indosso, pur mantenendo tratti eleganti e sempre raffinati.

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Gli altri due modelli di choker che ti consigliamo arrivano dal brand Maman et Sophie e hanno davvero qualcosa di speciale.

Si tratta, infatti, di collane regolabili nella chiusura, che nella lunghezza normale misurano 42 centimetri (come le collane classiche), ma che grazie a una speciale pallina possono essere chiuse a piacere, fino a restare molto aderenti al collo.

In più, la chiusura si completa con un cuoricino che scende sulla schiena e che crea un bellissimo effetto di stile.

Il primo modello  è realizzato in argento 925 con galvanica oro rosa ad alto spessore e resistenza, con sfere decorative e pietre di Tanzanite indaco, Tormalina rosa, Ametista viola e  Granato rosso. 

Si tratta di uno strangolino fine ed elegante, reso più vivace dalle pietre colorate che si mantengono comunque delicate, perché sono scelte nei toni del rosa, del rosso e del viola.

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Il secondo modello di choker è prezioso, perché si tratta di una creazione della linea Maman et Sophie Aurum, realizzata in oro rosa 18 carati.

La collana presenta un castone centrale con pietra di Topazio con taglio ovale di 1,40 carati che misura 8 mm x 6 mm. 

La superficie del castone è realizzata con cuori Maman intrecciati e il cuoricino che scende sulla schiena è traforato.

Si tratta di un choker molto elegante e prezioso, che ricorda un po’ lo stile regale, non a caso è parte della collezione Marie Antoinette,

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